Un professionista casoriano alla guida della partecipata Casoria Ambiente. E’ la prima volta nella storia della società, e a ricoprire questo incarico è il Dott. Massimo Iodice, da un anno Amministratore Unico di Casoria Ambiente s.p.a., che nella giornata di ieri, 29 ottobre 2021, ha fatto un bilancio del lavoro svolto ai microfoni della trasmissione “La Copertina”, in diretta web su NanoTv.
“Essere il primo Amministratore Unico appartenente al territorio mi inorgogliosce e mi fa ben sperare per il futuro della società”, esordisce il Dott. Iodice. “Casoria vanta tanti professionisti validi che conoscono bene la città, e come me in essa sono cresciuti e lavorano. Ed è proprio l’amore per la città il quid che serve a dare la giusta spinta a fare sempre meglio, nell’interesse della collettività”.
Diversi i temi affrontati, dalle attività poste in essere, in una ottica di crescita e di innovazione, a quelle ancora da fare. Numerose le difficoltà esposte, da quelle relative ai fenomeni di scarichi abusivi di rifiuti in strada alla spinosa questione dei percettori di reddito di cittadinanza.
“Sin dal mio ingresso nella società ho voluto improntare il lavoro in una ottica di crescita e di innovazione anche tecnologica dei servizi, come dimostrano l’introduzione di un nuovo logo, la creazione di un nuovo portale web, intuitivo e facilmente fruibile da tutti, e di una app progettata per venire incontro alle richieste dei cittadini soprattutto relative allo smaltimento dei rifiuti ingombranti, i cui tempi di raccolta si sono notevolmente ridotti negli ultimi mesi”, ha spiegato Iodice.
La società, infatti, si è digitalizzata rispetto al passato e grazie alla app gli utenti possono trovare informazioni utili sulle diverse tipologie di rifiuti, sui giorni di conferimento, sull’isola ecologica di Via Pietro Nenni.
Le difficoltà, ovviamente, su molti fronti, non mancano e il Dott. Iodice ne è ben consapevole: “La nostra società soffre di una oramai atavica carenza di personale organico e per tale motivo, per garantire il servizio quotidiano di raccolta rifiuti, il servizio di spazzamento e di diserbo del territorio è affidato all’esterno, ai lavoratori della Cooperativa Sociale “L’uomo e il legno”, che ringrazio per il lavoro che svolgono. Il ringraziamento sentito è per tutti gli addetti ai lavori che, nonostante le mille problematiche, si adoperano ogni giorno per garantire decoro e pulizia alla città”.
A proposito di decoro della città, diversi sono gli interventi portati a termini negli ultimi mesi, dalla bonifica straordinaria della Circumvallazione esterna e delle aree limitrofe alla pulizia di Via Pascoli e, con uno sguardo rivolto al futuro, Iodice ha spiegato tutte le attività su cui la società sta lavorando e puntando, dalla bonifica del campo rom della zona del Cantariello all’introduzione di un sistema di spazzamento meccanico ad hoc per la zona del centro storico, tra Largo San Mauro, Via San Benedetto e le strade limitrofe.
Per l’inizio del prossimo anno è prevista, inoltre, l’apertura di una nuova isola ecologica in Via Lufrano, così da consentire a cittadini di avere due punti importanti in città dove poter conferire in autonomia i rifiuti ingombranti di diversa natura.
Molte dunque le innovazioni e le sfide per il futuro, tenendo sempre i piedi per terra e puntando ad offrire una gamma di servizi sempre più efficienti ai cittadini.
“Casoria Ambiente ha avviato il percorso per il riconoscimento del rating di legalità da parte dell’Agcm, un importante riconoscimento per il rispetto di elevati standard di conformità sulle norme di legalità, trasparenza e correttezza”, ci ha tenuto a sottolineare l’Amministratore Iodice. “Abbiamo poi ripristinato ed intensificato alcuni importanti servizi di raccolta e smaltimento, come quello degli indumenti usati e dei toner- che rappresentano una categoria di rifiuti speciali. Inoltre sono stati previsti quattro punti distribuiti su tutto il territorio comunale- frazione di Arpino compresa- per la distribuzione dei kit della raccolta differenziata e si è provveduto ad una accurata mappatura delle zone in cui installare i cestini per le deiezioni canine, che rappresentano un segnale importante di civiltà e rispetto per l’ambiente. Abbiamo installato sul territorio le colonnine per l’olio esausto”.
Il primo anno di lavoro di Massimo Iodice è stato anche caratterizzato dalla pandemia che ha, inevitabilmente, coinvolto anche la gestione dei rifiuti: “Proprio per venire incontro a tutti abbiamo lanciato un numero di telefono attivo 24 ore su 24 e dedicato ai cittadini positivi al Covid che è ancora in funzione perché purtroppo il virus circola ancora e continua a contagiare. Cosi come previsto dalle disposizioni normative in materia, poi, il mercoledì ed il venerdì è previsto il ritiro a domicilio dei rifiuti indifferenziati”.
A proposito, poi, del tema “caldo” relativo ai percettori di reddito di cittadinanza, che è balzato sulle prime pagine della cronaca negli ultimi giorni, Iodice è cosi intervenuto: “Sul tema il Governo dovrebbe dare risposte concrete ed agire seriamente per fare in modo che le tensioni sociali non vengano scaricate solo sui Comuni. I percettori di reddito di cittadinanza legittimamente si auspicano una stabilizzazione, ma il quadro legislativo in cui operiamo non lo permette. Facendo il caso di Casoria Ambiente, nello specifico, la legge regionale numero 14/2016 ci impone di attingere dalla graduatoria per i lavoratori del consorzio unico di bacino”.
Insomma, a voler tirare le somme si può certamente dire che il bilancio di questo primo anno di gestione della società Casoria Ambiente con al timone il casoriano Iodice sembra essere positivo e soprattutto proiettato in avanti, con obiettivi importanti da raggiungere nel medio- lungo periodo. “Lavoriamo intensamente ogni giorno fianco a fianco con l’Amministrazione Comunale, ma per andare avanti e fare sempre meglio abbiamo bisogno dell’appoggio di tutti: istituzioni e cittadini. Contiamo di poter donare un sistema integrato di video trappole alla città di Casoria, con cui garantire il controllo a tappeto del territorio e poter dunque identificare e sanzionare adeguatamente chi si rende responsabile di atti di totale inciviltà ed incuria della collettività. L’attività ispettiva e sanzionatoria è fondamentale e per questo ricerchiamo sempre la massima sinergia e collaborazione con le istituzioni preposte e alle Guardie Ambientali. Ai cittadini, a cui va un ringraziamento particolare perché è grazie anche al loro contributo che la raccolta differenziata è arrivata al 54%, mi sento di rivolgere un appello accorato, che è quello di denunciare con forza gli atti illeciti e i fenomeni di scarichi abusivi di rifiuti di cui vengono a conoscenza. Questo per il rispetto dell’ambiente e di tutti noi che abbiamo a cuore la città”.